Resistere.
Cazzo, resistere.
C'è un vuoto che fa male, cazzo.
Sono tre giorni che piango in continuazione.
Ho 31 anni.
Le mestruazioni da quando avevo 11 anni.
Ho fatto lo sviluppo prima delle altre.
Ma che senso ha?
Ditemi voi, che senso ha!
Eppure è questa la mia vita.
A volte mi sembra di vivere in un incubo.
A volte mi sembra di vivere la vita di qualcun'altro.
La MIA vita. MIA.
Ma mia di chi?
Se fosse mia, cazzo, avrei una scelta. Invece no.
Devo fare finta di non sapere le regole. Devo fare finta che se voglio una cosa, se sogno qualcosa, io ho il POTERE di far accadere quella cosa.
Illusa.
Allora sai che faccio, io non sogno più, cazzo!
Eppure, devo resistere; mio marito mi chiede di resistere, di pensare che in qualche modo diventerò madre.
E io lo devo fare, perchè me lo chiede lui.
Lo chiede mio marito e a volte in questo vortice di sofferenze, dimentico che anche lui soffre della sua paternità mancata.
Oggi mi ha detto che a volte quando guarda i bambini, si chiede se accadrà anche lui.
Ieri ha dipinto un quadro per me e mi ha detto "Vorrei farti felice anche in un altro modo!"
E lui non deve più permettersi di dire questa stupidaggine, perchè ..
LUI è LA MIA FELICITA'.
E' solo che il vuoto della pancia, il dolore alle ovaie ogni mese puntuale, quello ti toglie le energie cazzo, ti toglie la vitalità.
Ti fa ricordare di essere donna inutilmente.
Allora penso, ok, facciamo che posso essere madre di altri bimbi, bimbi che non ho partorito io.
Ma poi leggo il post di Eva che racconta che finalmente è in attesa della chiamata, quella che le dirà che il bimbo per lei e suo marito c'è.
Ma non fa in tempo ad esultare che il giudice le ricorda che molto probabilmente quel telefono non squillerà mai, e dopo tre anni dovranno rinnovare le pratiche.
Così ora, disgustata, è costretta a pensare DI NUOVO alla PMA.
DI NUOVO la PMA come ancora di salvezza ad una maternità mancata, sudata, sperata col sangue e coi denti, a dispetto della salute, a dispetto di tutti quei bimbi senza un genitore che ha cercato di amare, ma che non le hanno permesso neanche di conoscere.
Questa non è giustizia.
Questo è solo squallido.
Nonostante tutto, domani chiamerò i servizi sociali.
Perchè io farò di tutto per diventare madre!
Love is our resistance