Sono tornata sul mio Blog solo oggi perchè ho avuto un forte momento di sconforto leggendo quanto è successo ad Eva . Purtroppo il suo secondo transfert non è andato bene. Mi dispiace immensamente per lei. Oltre a sentire una certa affinità e stima per la sua intelligenza e sensibilità, mi sono identificata con lei. E se quello che la strada della fecondazione assistita fosse un errore? E se dopo tanto sacrificio e infinite speranze capitasse anche a me?
Ho tanta paura.
Ma...
ma...poi penso ad Anna, un'altra tra le ragazze che seguo fra questi blog, e allora capisco che abbiamo la forza per poter andare avanti nonostante il vuoto, la solitudine, la morte, le speranze disilluse. Noi possiamo, perchè se ancora non siamo mamme fattualmente, stringendo tra le braccia il frutto ti tanto desìo, lo siamo nel cuore, nell'anima, nelle viscere, ed una mamma ha la forza per sopportare tutto questo solo per uno scopo altissimo: un figlio, il frutto del loro amore e della loro speranza.
Detto questo, ho voglia di accantonare questa mia malinconia per un po'... e quindi ho deciso di raccontarvi qualcosa di allegro e un po' buffo!! Il mio Amore che fa lo spermiogramma!
Martedì mattina ho trascinato il Socio all'ospedale con un'ansia pazzesca perchè avevo paura che mi avrebbe boicottato l'esame spermiotico!!!
Invece mi sono ricreduta e devo ammettere che seppur mostrava un certo sentimento da cane bastonato e rassegnato, non mi ha fatto penare più di tanto!
Alle 8:10 eravamo all'ospedale a fare la fila per pagare il ticket, cosìcchè io lo guardo e dico..."Dai cerca un bagno tranquillo mentre io sto qui ad aspettare il nostro turno e dacci dentro!"
Lui mi guarda alzando l'arco interno delle sopracciglia e dice "Ora?"
"No, domani mattina!"
"....(sguardo da cane bastonato)"
Così si è alzato dal posto accanto al mio e si è diretto nel corridoio davanti a noi a cercare un bagno, con una flemma da nonno di 80 anni!!
Chiamano il mio numero al cup, e mi dirigo dalla cassiera n°8, quella sorda!!
Che ogni cosa che devo dire lo devo ripetere due volte, che capirete che non sto lì a fare la fila per pagare un semplice emocromo, che tutti sentono e ridono o guardano incuriositi!
"Ma il signor SuoAmore, l'ha già fatto lo spermiogramma?"
"eeee....sta producendo!!"
No, non ha capito!
"MA IL SIGNOR SUOAMORE, L'HA GIA' FATTO LO SPERMIOGRAMMA??"
"EEE....STA PRODUCENDO!!!!!"
Improvvisamente alle mie spalle, col sorriso sornione:
"FATTO!!" E guardando la signora, con un sorriso a 35 denti "Buongiorno!!"
ed io scoppio a ridere che non mi fermo più...non riuscivo più a dire nulla, a parlare, a guardare in faccia la commessa, ad articolare una frase di senso compiuto, perchè di fianco a me avevo il compagno della mia vita, orgoglioso di avere il suo sperma in mano, come se avesse vinto una battaglia importante, come se avesse vinto un bottino glorioso!
Finalmente finito il teatrino al Cup (sala molto pulita, comoda, ampia, tutto supertecnologico), ci mandano al IV livello: il ghetto.
Dove, le persone si accalcano, fanno la fila per ore, dove c'è una luce gialla e il soffitto è basso, dove tutti gli operatori con cui entri a contatto hanno dormito male e sono tutti scorbutici!
Ora, quando ho prenotato l'esame al telefono mi hanno detto, faccia produrre a suo marito il prodotto (guai a chiamarlo sperma) qui, perchè deve consegnarlo il prima possibile entro 30 minuti, massimo un'ora.
Così quando ho visto la marea di gente che si accalcava nel ghetto mi sono subito impanicata e sono andata allo sportello, chiedendo scusa alla gente in fila e giustificando che era urgente!!
Il signore con il quale sono entrata a contatto (e gli faccio un complimento quando lo chiamo signore e mi risparmio di chiamarlo CAPRA), mi ha trattata come una deficiente, così per fargli capire che per rispettare i limiti di orario che loro mi avevano imposto per consegnare il "fertilizzante" di mio marito ho dovuto urlare:
"QUI CE LO SPERMA DI MIO MARITO, SE LO CONSEGNO IN RITARDO L'ESAME NON è PIù VALIDO, SONO IN FILA DA UNA MEZZ'ORA E TRA UN PO' POSSO ANCHE BUTTARLO!"
E il "signore" ha risposto "Signora DEVE ASPETTARE!"
Esausta di combattere contro i mulini a vento, sono andata a sedermi alchè il mio Amore ha deciso di fermare ogni infermiera, inserviente, dottore che gli passava davanti, determinato a non ripetere l'esame una seconda volta solo per l'idiozia di una "capra" di un "signore".
Finalmente una poverina ha avuto pietà di noi e sentendo che :
"QUI DENTRO C'è IL MIO SPERMA, NESSUNO VUOLE PRENDERSELO. E' QUASI UN'ORA CHE ASPETTIAMO E TRA UN PO' L'ESAME NON è PIù VALIDO. CHE FACCIAMO??",
ha deciso di prenderselo, demandando ad un'altra infermiera di scrivere sul referto quando è stato prodotto: a che ora è avvenuta l'eiaculazione e a che ora è stato consegnato.
Quest'ultima ha deciso di sua sponte, di scrivere sul referto orari differenti da quelli che il mio Amore aveva riferito (e a vantaggio della attendibilità dell'esame)
"non ti preoccupare, non succede niente", come se gli facesse un piacere a scrivere una bugia!!!
Poi dici che mio Marito NON CREDE NELLA MEDICINA!!!
COSE DA MATTI!!
P.S. il barattolo è rimasto lì dove l'infermiera l'ha poggiato! Chissà per quanto tempo ancora?