Sono qui a scrivere dopo un po' di tempo.
Davanti la pagina bianca le parole mi sfuggivano.
Così ho deciso di non forzarmi; forse dovevo tenere per me ed elaborare.
Sono stati giorni di emozioni contrastanti: paura, eccitazione, tristezza, preoccupazione, speranza, delusione, rassegnazione.
Un passo avanti l'ho fatto, almeno non c'è il vuoto.
Penso che tutto questo sbalzo di umori possa essere racchiuso semplicemente in un verbo: vivere.
Il 2013 è iniziato da poco e per il momento non mi ha portato grandi gioie.
Dopo aver scoperto uno dei motivi della nostra infertilità, aver assorbito il colpo e iniziato a reagire, scopro che mio padre ha una malattia cronica e che gli hanno asportato due polipi (successivamente scopriamo che sono benigni...per fortuna).
Poi FuturoMarito dice che non vuole operarsi al varicocele. Puo' sembrare una cosa assurda, perchè non sto qui a spiegarvi il motivo, ma io rispetto la sua scelta e la capisco.
Così dopo questa decisione che, tuttavia, mi sprofonda nel baratro, capisco che tutto sommato non sempre l'infertilità è correlata al varicocele, che in molte statistiche la correzione del varicocele non ha portato miglioramenti.
Quindi guardo avanti e chiamo il Demetra di Firenze, incoraggiata dal fatto che, non essendo residente, le attese sono poche .
Ma sarà anche un buon centro?
Utilizzeranno tecniche efficaci a prendere il soldatino giusto e non quello atipico?
Leggendo i vari forum, quello che ho capito è che: molto dipende dalla FORTUNA!
Nel frattempo decido di sperare, vivere e credere che la dea Bendata baci anche me ma non è semplice e la vita ti mette di fronte a dei sentimenti che non avresti mai immaginato.
Un giorno mia sorella mi chiede di accompagnare lei dal veterinario perchè il suo cagnolino ha un problema alla zampetta.
Il veterinario ci chiede di indossare un grembiule pesante antiradiazione, perchè deve fare una radiografia alla cuccioletta. Ma mia sorella si tira indietro, dicendo che preferirebbe non avvicinarsi.
Qui capisco tutto e le dico che ci avrei pensato io ad aiutare a tenere ferma la pelosa.
Quando usciamo (la cuccioletta ha una malattia congenita e piano piano perderà l'uso degli arti inferiori!!! Povera dolce piccolina, ha solo 10 mesi!) mia sorella mi racconta, che con il marito hanno deciso di provare ad avere un bimbo, perchè dopo quello che è successo a noi, si sono spaventati e hanno capito che avere un figlio non è poi così una cosa facilissima!
Ora capitemi e non giudicatemi, io voglio bene a mia sorella...ma ho sempre temuto questo momento, ho sempre temuto che sarei morta dal dolore, forse dall'invidia.
Invece, devo dire che sapere che lei non avrà i miei problemi e non soffrirà come ho sofferto io, un po' mi rincuora.
Così abbiamo passato quella mattinata a parlarne e le ho dato alcuni consigli e ragguagliarla sui metodi per centrare al meglio il periodo ovulatorio. Ormai, potrei tenere un corso preconcezionale!
Devo dire che l'idea di diventare zia, non mi dispiace affatto!
L'unica cosa che posso fare è razionalizzare e cercare di capire i miei sentimenti ed averne pietà.
Purtroppo, non ci riesco sempre.
Ad esempio l'altro giorno stavamo parlando del mio matrimonio, quando mia sorella esprime il suo desiderio di voler dimagrire per quella data...e poi aggiunge :" Ma magari sarò incinta per Settembre e verrò col pancione".
Quelle poche parole, piene di speranza e di desiderio materno mi hanno gelato, ho avvertito un tuffo al cuore e per un attimo sono morta.
Vorrei bloccare questi sentimenti di invidia, che mi hanno fatto sentire misera e piccola e cattiva, ma non so come fare.
L'unico metodo che ho trovato al momento è fare orecchie da mercante, ma aiuta solo a recitare la parte della ragazza forte, che nulla ha a che vedere con quello che ho dentro.
Un'altra preoccupazione affolla il mio pensiero in questi giorni ed è mia madre.
Per un po' di tempo (una decina di giorni) ha avuto dei problemi durante la minzione. Così il medico le ha dato una cura di antibiotici. Il bruciore è andato via ed è rimasto un dolore fastidioso al rene. Così il medico le ha consigliato un'eco. Dall'eco si sono evidenziate due macchie nere.
Ora dovrà sottoporsi a Tac con mezzo di contrasto, per scongiurare il peggio.
Così mi ritrovo sospesa, con la mente persa nei meandri bui dei "se fosse cosa facciamo?".
Poi però mi torna in mente FuturoMarito che mi ripete sempre: vivi giorno per giorno la vita che il Destino ci ha riservato, non si vive di "se", questi non sono mai accaduti e non portano saggezza.
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Neppure gli Dei combattono
contro il Destino
(Pittaco) |
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P.S. Questo pomeriggio aggiornerò la situazione Spaccio stoffine BjB