martedì 20 agosto 2013

IO NON SONO DEMOCRATICA

Tua nonna meriterebbe un monumento,ma non capisco il tuo accanimento nel volere a tutti costi un figlio. Secondo me non arriva perchè sei troppo concentrata sull'idea e da questo generi uno stress che ti impedisce di rimanere incinta. Io sono rimasta incinta a quarant'anni,naturalmente,certo lo volevo ma non avrei fatto alcuna battaglia per diventare madre.E' arrivato,sono immensamente felice,ma nella vita c'è anche altro,e rischi di fossilizzarti in un desiderio,spero realizzabile,ma che se non dovesse concretizzarsi in realtà,distruggerebbe la tua vita. Ti invito a voler considerare che forse nel tuo destino non è previsto l'evento della maternità,per il bene tuo e di chi ti sta accanto. Te lo scrivo affettuosamente,anche se magari non pensi sia così.
 IO credo che questo commento sia profondamente fuori luogo. La prossima volta che commenti il MIO BLOG, FIRMATI. GRAZIE.
 Inoltre si capisce chiaramente che hai parlato a sproposito perchè non hai letto oltre a questo post, nessun altro post. Ti prego, prima di parlare...cercate di conoscere un po' la storia. ALTRIMENTI TACETE. PLEASE!!

Hai ragione:ho letto questo post e mi è partito il commento. Non mi faccio una colpa per questo,perchè il mio pensiero è stato spontaneo e privo di condizionamenti che magari potevano scaturire da altre letture all'interno di questo blog. Non commenterò più nulla, nel TUO BLOG,ma ti ricordo che se scrivi pubblicamente devi anche accettare critiche e pensieri non concordi.No,scusa,ma forse non sei ancora pronta per diventare madre:sai quante cose ti dovresti far scivolare addosso dopo la maternità? Sempre per il tuo bene:nella vita non ci sono solo i figli.Scusa se non ho firmato precedentemente.Silvia P.
 Guarda non si tratta di un "commento spontaneo privo di condizionamenti". Si tratta di proiezione. A te poco importa se io mi sia davvero accanita, se abbia deciso di abbandonare il percorso di Pma, se il problema di infertilità è di mio marito e se lo stress c'entra o meno con i suoi spermatozoi atipici ed insufficienti. TU SAI e a te questo basta. Ovviamente basta anche a me per classificarti nella top ten delle commentatrici più superficiali del mio blog. Perchè, certo, è vero: il mio blog è aperto al pubblico ed io devo "accettare" critiche, ma è anche vero che io posso giudicare l'utilità o meno di un commento o la sua profondità, o la sua assenza di profondità. Ora Silvia, conosco il tuo nome e so cosa proiettare su di esso. Grazie.
 Hai ragione:avrei dovuto leggere meglio il tuo blog,soprattutto la parte relativa al tuo profilo,mi sarei risparmiata un commento. Proietta un po' quello che ti pare,magari un barlume di positività nei tuoi confronti, che non mi sembra una cattiva idea. Te lo scrivo,perchè,alcuni post a leggerli con attenzione, trasmettono una negatività che poi uno non si stupisce di come il destino non sia sempre cieco,anzi nel tuo caso ci vede benissimo.IO NON SO,ma ma guarda che neppure tu hai le idee molto chiare.Prego.
E adesso ditemi, ma questa ci fa o ci è?

Avverto solamente: io non sono democratica e non intendo chiudere il blog perchè ci sono persone ottuse. Perchè sia chiaro, qui non stiamo parlando di visione diversa delle cose, qui stiamo parlando di una che non ha capito che se lei non ha mai avuto un innato e forte istinto di maternità, allora tutte le donne non devono averlo in egual modo. Ricordo alla signora in questione che quando un archetipo ti rapisce, che sia Demetra, che si Artemide, che sia Venere, poco importa: sei infuocata da quell'archetipo e non ne hai scampo.
Ma stento a credere che la signora capisca quel che ho appena scritto.

Io non sono democratica e soprattutto non accetto maleducazioni a casa mia. Si che a casa mia si puo' parlare, ma con rispetto e tatto. Questo è il mio piccolo spazio e se la signora ritiene necessario andare commentando tutti i blog di cui lei non condivide opinioni, o crede di sapere che non condivide opinioni (perchè secondo me non ha letto un Kaiser, oppure non sa leggere), bhè la prossima volta che lo riterrò necessario, verrà prontamente cancellata. Quindi non stare a sprecare tempo, cerca un altro blog, percHè qui non potrai più sputare veleno o fare la saputella, quando non sai una minchia di quello di cui sto parlando.

Scio'. Pussa via.

18 commenti:

  1. Mi stavo chiedendo quanto altro tempo ti occorresse prima di "sbroccare" ;)......mi salgono alla bocca parecchi epiteti poco lusinghieri riguardo a quanto scritto nel precedente post ma so che non sortirebbero alcun effetto tranne forse quello di alimentare ulteriormente farneticazioni del tutto fuori luogo quindi ti appoggio e taccio <3

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  2. Che dire...non avevo visto questo commento al tuo post precedente. L'ignoranza, intesa nel senso di non sapere ma anche nel senso "volgare" di cattiveria gratuita, regna sovrana un po' ovunque. E questa Silvia P. ne è un fulgido esempio. Ma proprio fulgido.
    Mi trattengo dal risponderle anch'io, per rispetto al tuo blog che non merita polemiche con qualcuno che evidentemente ha la verità in tasca.

    p.s. tra l'altro io e te siamo state in disaccordo su una cosa poco proprio tempo fa :-), quindi non mi si può tacciare di essere una tua fan acritica :-)
    ..o di proiettare a caso :-)

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    1. Questa è proprio la dimostrazione che per me si puo' essere in disaccordo soprattutto se non si pretende di sapere il perchè io non sono madre e perchè non lo sei tu, e questa pretendeva di saperlo dopo aver letto mezzo post. L'importante secondo me è non oltrepassare il limite. Se si oltrepassa il limite, non posso che diventare dittatoriale. Grazie Diarista, mi fa piacere il tuo commento!

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    2. Basterebbe avere un minimo di umiltà quando si esprime la propria opinione...e si eviterebbe di scatenare il tiranno che è in noi! Anch'io a volte divento molto molto antidemocratica! :-)

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  3. Sei arrabbiata e hai ragione, ma a me l'intervento di Silvia ha colpito in altra direzione. Posto che è innegabile che sia insensibile e decisamente non educata e priva di tatto nell'esprimere una sua opinione, ho letto il suo intervento proiettandolo su di me, anche noi non riusciamo ad avere figli e non si capisce nemmeno perchè. La domanda che lei impropriamente ha fatto a te, l'ho rivolta a me stessa: in questi giorni in cui sono avvelenata da scossoni ormonali che potrebbero far sperare come ogni mese e come ogni mese è una delusione quando invece non è una gravidanza, in questi giorni di "perchè" di "non capisco" di "cosa diavolo devo fare", di avvelenamento dell'umore e di tutto quello che mi sta intorno, mi chiedo se questo stesso veleno non abbia effetto su di noi e sulla nostra ricerca. E io me lo chiedo, se effettivamente nel disegno della mia vita quel bimbo non c'è. Devo considerarlo, perchè è un'opzione molto possibile. E perchè nel frattempo non voglio distruggere tutto quello che mi sta intorno.
    Detto questo certo, scrivere "Io sono rimasta incinta a quarant'anni,naturalmente,certo lo volevo ma non avrei fatto alcuna battaglia per diventare madre" sul blog di una che vorrebbe ma non ci riesce è quantomeno inopportuno e non si tratta di una questione di opinioni.
    Tra l'altro le riflessioni scaturite non risolvono certo la situazione, ossia, la consapevolezza che l'accanimento allontana la serenità e che non avere figli potrebbe essere il mio destino, non mi aiuta a cambiare la situazione, continuo ad essere avvelenata. E come se ne esce, proprio non lo so.
    Scusa lo sproloquio, era per spiegare quanto ti sono vicina, un abbraccio.

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    1. Certo, io penso che "accanirsi" in un certo senso possa aggravare i già esistenti problemi di infertilità..ma ovviamente come in ogni cosa, non è detto. Ho visto donne accanirsi e ci son riuscite. In questo caso è giusto il motto CHI LA DURA LA VINCE.
      MA Posto che, io ho fatto UN SOLO tentativo di PMA e non intendo ripeterlo perchè non mi sono trovata a mio agio, posto che non uso stick per controllare l'ovulazione, nè intensifico i rapporti nel periodo ovulatorio, ma facciamo l'amore molto liberamente, posto che io e FutMar stiamo pensando all'adozione e ci stiamo sposando in previsione di questo, posto che la mia vita è pienissima di impegni lavorativi e di progetti che esulano dalla maternità..come si fa a dire a me che IO MI STO ACCANENDO?? Devo far finta di NON voler un bambino?? BHA, CERTI COMMENTI GRATUITI IO CONTINUO A NON CAPIRLI.
      Bugbu nessuno sproloquio, il tuo è l'esempio di un commento di una persona che si mette in discussione sollevando un pensiero che potrebbe far nascere un'autocritica positiva. Grazie!

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  4. In effetti poteva dirlo a chiunque ma non di certo a te, che hai deciso di non continuare dopo il primo tentativo.
    E' riduttivo dire che per colpa dello stress non si riesce a concepire. Con il mio lavoro ho conosciuto donne abusate, maltrattate, che sfornano figli come se niente fosse. E credimi lo stress è alle stelle. Non sapere che fine farai e che fine faranno i tuoi figli, come riuscirai a vivere, anzi a sopravvivere. Perchè non c'è vita per loro, sarà una battaglia continua andare avanti giorno dopo giorno.
    Insomma ognuno affronta la questione come meglio crede. Proprio oggi parlavo con una mia collega che non ha figli. La sua è stata una scelta dettata dalla condizione economica. Un figlio lo voleva ma non c'erano le possibilità. Ed ha fatto una scelta: ha rinunciato ad un figlio. E non si è pentita.
    Credo che ognuno di noi debba fare tutto ciò che pensa sia giusto fare per non vivere poi con il rimpianto di non aver fatto abbastanza.
    E a chi parla senza sapere dico che qualche volta è meglio stare zitti!!!

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  5. E figuriamoci se lo sono io che mi reputo una Princess! Ho scelto volutamente di eliminare due commenti di una tipa che ha osato addirittura scrivermi "spero che non si riproduca. C'è già tanta volgarità a questo mondo". Oltre alla cattiveria gratuita ha commentato un post senza leggere altro, senza sapere la mia storia.
    Purtroppo capita e l'avevo messo in conto. Per fortuna così come decidiamo di metterci in gioco aprendo un blog pubblico allo stesso modo possiamo decidere di moderare i commenti o cancellare quelli che reputiamo offensivi o inappropriati.
    Ovviamente non sono d'accordo con la tipa. Trincerarsi dietro un "non ci devi pensare" è come mettere la testa sotto la sabbia. In particolare quando c'è un motivo medico accertato.
    Sono felice per lei, rimasta incinta a 40 anni. Io, però, non ho intenzione di attendere la manna dal cielo, perché fin'ora m'ha gettato addosso solo merda. Scusa il francesismo Madness.

    Un bacio

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  6. oO la moglie degli imbecilli è sempre incinta è??? La gente non ha ancora capito che se non ci si passa, se non ci si passa veramente, non si potrà mai MAI capire quel che c'è dietro. Io ho una collega che diceva di non avere istinto materno, che diceva di non amare i bambini degli altri e anzi parecchie volte è stata parecchio "antipatica" nei confronti di bambini di altre. Poi è stato il suo turno, ha deciso di avere un figlio e questo non è arrivato. Ora sono parecchi anni che combatte ed è a pezzi. Non ci si accorge mai quanto dolore porta il pezzo che ti manca finchè questo ti viene negato in ogni modo. Ricordatelo, sempre, prima di giudicare!

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  7. Lo so, il primo commento di una pseudotroll fa sempre incazzare. Sono sicura che la prossima volta ti brucera' lo stomaco per la rabbia ma non reagirai in questo modo. Fregatene, Mad. Che vuoi che ne sappia di te questa che ha un figlio arrivato in quel modo e a quell'eta'?
    Personalmente non cancello I commenti che mi feriscono, perche' tutti possano leggere e farsi un'idea. O magari permettermi di capirlo meglio, traducendomelo. Ma tante di noi lo fanno, o hanno inserito la moderazione proprio per questo.
    Ti abbraccio.

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    1. Quando capisco che le persone che i stanno davanti vogliono farmi del male, che siano proiezioni o no, tendo a tagliare i rapporti. Se una relazione è deleteria per me è stupido portarla avanti e dargli ancora energia. Io ho dato energia a questa signora dedicandole un post...da oggi in poi non darò energia sul mio blog a commenti insulsi, ma soprattutto ottusi, perchè se ne ricava davvero poco e quel poco intossica il fegato.

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  8. Capisco che ti sia salito im sangue al cervello. Questa Silvia ha commesso diversi madornali errori (come diceva Jack Slater di Last Action Hero): ha commentato un post fuori dal contesto, ha dato il consiglio più banale e superficiale che chiunque cerchi si è sentito rivolgere un milione di volte. Rilassati, non pensarci. Che cavolata! Guarda io ho avuto il periodo di stop alla ricerca (stop di stick e rapporti mirati) ma ti sorprenderò, l'aggeggino è arrivato solo dopo la dose di pere e culo della fivet. Ha detto di aver avuto un figlio a 40 anni, ma non ha detto se l'aveva cercato a lungo. Ha pensato, come molti, che quello che è vero per lei sia l'assoluta verità. (È questo quello che intendevi con la storia degli archetipi? Io so' 'gnorante). È vero, quando un figlio non arriva ne facciamo una malattia. Io ho sempre avvertito il desiderio di un figlio (di figli, ingiusto parlare al singolare) come di qualcosa che viene da dentro, dal profondo, qualcosa di animale, istintivo. Poi ovvio che non per tutte sia così. E cmq non credo sia un troll, solo una che ha fatto una gaffe.

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  9. io non sto aspettando un figlio ma sto cmq aspettando da tempo qualcos'altro che non arriva.

    Certi dolori che si formano, vuoti interni, sofferenze, si sentono solo se si passa anni ad aspettare, prima belli tranquilli, poi con qualche dubbio e alla fine chiedendosi come mai per tutti gli'altri sembra una cosa naturale e senza problemi, mentre a chi aspetta sembra che si debba conquistare marte.

    Se non si hanno passati anni ad aspettare, secondo me non è possibile capire il vuoto che si sente dentro.

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  10. Comincio chiedendo scusa a tutte,anche a chi mi ha dato dell'imbecille:io rispetto tutte le opinioni. Nel primo commento cercavo,probabilmente in maniera maldestra, di consigliare un diverso approccio all'argomento infertilità.Volevo suggerire non certo di reprimere il desiderio di maternità,bensì di considerare più serenamente l'ipotesi che un figlio possa non arrivare.Certo che non so la causa dell'infertilità di ogni coppia,ma il mio invito era quello di non farsi angosciare,perchè spesso per troppo stress non vanno a buon fine sia i concepimenti naturali che quelli per vie mediche, e questo a prescindere che il problema sia legato all'uomo o alla donna.Quando ho scritto che sono rimasta incinta,con metodi "tradizionali" a 40 anni (41 per l'esattezza,vi prego non odiatemi) volevo testimoniare che un figlio può arrivare quando meno te l'aspetti, e non è vero che o lo fate adesso o mai più. Magari se ci avessi provato dieci anni fa,non sarebbe arrivato.E comunque è vero che non ho mai cercato una gravidanza prima dei quaranta,perchè non ho avuto la fortuna,che è toccata a molte di voi,di trovare compagni affidabili con cui anche solo pensare di costruire una famiglia.Dopo quattro anni di fidanzamento, io e il mio attuale compagno abbiamo pensato all'idea di avere un bambino,ho sospeso l'assunzione della pillola, e dopo qualche mese sono rimasta incinta.Anche io,dopo il primo mese senza l'uso di anticoncezionali,ho pensato che non sarei comunque diventata madre perchè ero davvero troppo avanti con gli anni, e quando mi sono resa conto che il pensiero poteva condurmi ad una probabile depressione, ho cominciato a cercare di accettare l'idea che la maternità poteva non essere nel mio futuro,che anzi forse era meglio così,magari non sarei stata una buona madre,e il destino stava decidendo per me. Per il mio bene e di chi mi è vicino.Fosse stato per me,non avrei neanche fatto il test di gravidanza,tanto ormai non ci stavo più pensando.L'ho acquistato perchè il mio fidanzato mi ha detto che mi vedeva diversa nell'umore,ma garantisco che prima dell'esito ho avuto molta paura della delusione a cui potevo andare incontro.Non so,ma credo che a un certo punto,l'essere umano si stanchi così tanto dei calci nei denti che la vita riserva,che cerchi di allontanarsi il più possibile da ciò che può arrecare dolore,disperazione,etc.Questo è il mio pensiero,non lo impongo a nessuna e vi auguro di arrivare alla fine del vostro viaggio.Ovunque esso vi porti.

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    1. Esatto. Perche' non tutte hanno infertilita' sine causa. Per qualcuna la causa c'e', ma si scopre solo dopo anni di dolorosi tentativi. E quegli anni fanno male, sai. Tanto.
      E' bello che tu sia tornata e ti sia scusata per l'equivoco.
      A proposito: un figlio arrivato a 40 anche per me, dopo che la vita m'ha imposto di aspettare dieci anni. Ero la moglie di un uomo infertile, per lui e per il mio (non e' un errore) sogno di avere un bimbo mi sarei sottoposta alla fecondazione assistita, poi non se ne fece nulla. Ma sono stata male, e tanto, negli anni in cui cercavamo di capire il perche' non potessimo avere figli. Fosse stato per me, non mi sarei mai allontanata da quel dolore. Lo avrei attraversato tutto pur di arrivare all'obiettivo. Non siamo tutte uguali... ma tutte percorriamo strade, scegliendole.

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  11. la sensibilita' ci dovrebbe aiutare a sentire il dolore altrui, e a rispettarlo. trovo positivo lo scambio di opinioni ma trovo anche superficiale consigliare a Madness, che non conosco, di pensare ad altro, che la felicita' non la danno solo i figli. Ho l'impressione che lei lo sappia tra l'altro. Ma se Madness ha aperto un blog dal titolo "iovogliosolofigli" vuol dire che un po' di sofferenza c'e'. E' che questo e' un angolo dove vuole parlarne.Le cose per Madness cambieranno, e noi, tutte noi lettrici le auguriamo che possano prendere la direzione che lei desidera. Ma tutte noi sappiamo anche che Madness aprira' la porta alla felicita', trovera' quella porta, ovunque essa sia. Coraggio Mad!! Che poi Silvia, dici che dopo un paio di tentativi a 41 anni hai capito che rischiavi la depressione,quindi insomma la conosci quell'angosica. Ma ti rendi conto della forza di Madness? Magari Silvia il tuo discorso ha anche del giusto, ma ecco ti e' mancata la sensibilita'. Marta V

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