Venerdì, ovvero ieri, avrei dovuto fare il pre-ricovero per asportare il fibroma.
Un po' di tempo fa, un mesetto fa, mi sono recata dalla ginecologa per vedere se il polipo che avevo era ancora lì. Fortunatamente il polipo endometriale che avevano visto mentre stavo facendo la stimolazione per l'ICSI è scomparso. La ginecologa mi ha detto che è possibile che il polipo, come un feto, non abbia attecchito bene e se ne sia andato con uno dei cicli mestruali successivi. Ho abortito il mio polipo. Menomale che qualcosa di buono l'ho fatto. C'è rimasto giusto il tempo necessario per non far andare nel verso giusto la Pma. Come per dire, lo vuoi capire o no, che non s'ha da fare?
Dalla ginecologa ci sono andata per un motivo: far si che il mio utero fosse il più accogliente possibile. Inoltre la dottoressa mi ha detto che non ho più l'ovaio policistico, quindi diciamo che il mio corpo da quando non vuole più così ostinatamente solo un figlio sta migliorando, si sta auto curando.
Il corpo essendo psiche migliora se disinflazioniamo i nostri immaginari. Avevo un solo immaginario: Tu vuoi figli? Io voglio solo figli. Palese no? Una volta, parlando con mia madre (prima che scoprissi che secondo la medicina noi non potremmo avere figli) le dissì: UNA DONNA CHE NON PUO' PROCREARE NON è UNA DONNA. Glie lo dissi con cattiveria, perchè sentivo che proprio quello sarebbe stato il mio destino. Era rabbia, era rifiuto. Ora penso tutt'altro. A volte guardo le donne che hanno figli e purtroppo, spesso, la maggior parte di loro, un po' mi fa tristezza. Sono donne un po' svuotate, un po' perse dietro un solo unico ruolo: essere madri, solo madri. Ed è un po' come il mio "voglio solo figli". E' a senso unico, prescindendo tutto il resto. Per il mio lavoro ho intervistato qualche artista, molte di loro, madri. E tutte mi hanno raccontato la stessa identica solfa. Ho iniziato a dipingere presto, solo che dopo sono diventata mamma ed ho tralasciato questa passione per molti anni, dedicandomi anima e core ai figli. Un ritornello tristissimo. Spesso le donne non riescono a trovare l'equilibrio giusto. Si perdono nell'immaginario dell'essere madre. Questo per lo meno lo dico senza sentimento verso la prole cioè quel che vedo dall'esterno.
Sogno ancora di essere madre, lo sogno con tutta me stessa, ma ho paura di perdermi anch'io come mi ero persa il quel voglio solo figli. Non è vero che voglio solo figli. Ora per prima cosa, quello che desidero che mi accada in primis, è che io possa avere la possibilità di esprimermi e realizzarmi. Voglio un posto nel mondo, voglio viaggiarlo, voglio esperienze, voglio perdermi in un altro modo. Voglio destrutturami e scoprirmi nuova.
Venerdì, ovvero ieri, avrei dovuto fare il pre-ricovero per togliere il fibroma.
Non ci sono andata.
Il fibroma non mi preoccupa. E' molto piccolo, lo avrei tolto solo per il dolore, ma coincidenza, da quando ne ho parlato alla ginecologa e mi ha detto che molto probabilmente mi fa male perchè rende il mio utero retroverso più retroverso, ha smesso di dolermi.
La psiche inganna, la psiche invia messaggi: i sintomi. Poi un giorno, stai lì a pensarci, li analizzi e loro scompaiono. Come il polipo. Sì, sì medicalmente lo sanno tutti che è molto comune che se ne vada, ma psichicamente fa effetto sapere che sia venuto per un motivo e se ne sia andato subito dopo. Questo motivo devo prenderlo in considerazione, non posso ridurlo ad un mero fatto medico.
La scienza vuole spiegarci la causa organica, ma a noi tocca dargli un senso più ampio, perchè il corpo è psiche come la nostra anima.