lunedì 16 settembre 2013

Atopos (fuori luogo)

NON HA PREZZO.
Discutere con il mio futuro marito a meno 5 giorni dal Sì fatidico.
Non c'è prezzo.
Non ha prezzo il fegato ingrossato e l'ansia che m'è venuta!

Abbiamo avuto la brillante idea di organizzare un convegno di psicologia, il quale si terrà dopo due settimane dal matrimonio. 
Ciò vuol dire che l'organizzazione dell'uno e dell'altro vanno all'unisono. 
Cio' vuol dire che ho l'ansia per l'uno e per l'altro. 
Cio' vuol dire che oggi, a meno 5 giorni dal matrimonio, non ho voglia di pensare al lavoro. 
Così quando lui mi ha chiesto di passare all'università per il convegno, io ho risposto Non ho voglia. 
Miccia sufficiente per far saltare entrambi.

Non è un litigio grave, lo so, è solo che ho la mia famiglia in un'altra città, siamo ad un'oretta di distanza, non lontanissimi, ma abbastanza per farmi sentire un po' sola e persa in un momento del genere.
Non so quali siano le cose da fare, sono già un po' surreale di mio, tutt'altro che tradizionalista, mi sento un po' allo sbaraglio.
Se fossi stata tradizionalista saprei come comportarmi, quando e come fare le bomboniere, come aggiustare casa, come comportarmi quando qualcuno mi fa un regalino...invece questa cosa non ce l'ho nel sangue e non ho qualcuno che mi dica passo passo cosa fare. Vorrei essere tradizionalista, ma non mi riesce.
In questi giorni, sto cercando di sistemare casa per l'evento. 
Ho comprato il tappeto carino in cucina, i nuovi barattoli per il caffè, le presine carine, gli strofinacci pure, candele intarsiate per ornare i comodini, una nuova lampada per il comò, mia madre mi ha dato gli asciugamani preziosi ed eleganti per il bagno.
Solo che sento sempre di non essere all'altezza, di non essere adatta a questo ruolo di moglie perfetta che tiene casa come un bijoux e mi rattrista pensare che quel giorno non riuscirò a sentirmi in festa perchè non sono riuscita a creare l'atmosfera adatta.
A casa mia, nel mio paese d'origine, ci tengono tanto a queste cose.
Mio padre, quando si è sposata mia sorella minore, ha fatto dipingere casa, hanno comprato fiori per il balcone, hanno addobbato tutto a festa, tutto era tirato a lucido. Tutto era rinnovato. E si sentiva e si vedeva il Bello

L'Estetica è una di quelle cose che io apprezzo tantissimo ma che non mi riesce tanto. 
Amo le tradizioni ma non riesco ad osservarle. E un'opposizione che alberga in me fortissima. Stride la mia voglia di essere conforme alla cultura e alle occasioni ma non ci riesco mai.
Sono quasi sempre un po' fuori luogo. 
Osservo molto per imparare, mi controllo molto ma se dovessi lasciarmi andare io sarei disordinatissima, sarei scoordinata, sarei non abbinata, sarei un caos.

Questa mia caratteristica mi strema quando devo organizzare qualcosa, perchè cerco di far diventare quadrato qualcosa che è tondo. Perchè io mi ostino a credere che sono quadrata, ma riesco ad essere solo tonda. E ci credo veramente. Dovete vedere con quanta convinzione dico a Lui che sono ordinata, ma se entrate in camera e poi aprite il mio armadio capirete che l'ordine non è affatto un concetto che mi scorre nel sangue.
La mia famiglia mi segue, infatti mi chiedono: hai fatto questo, hai fatto quello?
E quasi sempre finiscono per dire: certo che sei proprio strana!
Oggi ad esempio mia madre mi fa: 

Hai preso l'appuntamento dal parrucchiere?
Si ci vado venerdì!
Ma se ti sposi sabato!!
A me i capelli stanno meglio il giorno dopo...
Le spose ci vanno il giorno stesso a farsi i capelli...Certo che sei proprio strana!

Io c'ho pensato a questa cosa del giorno prima e del giorno stesso...ma se a me sta più comodo il giorno prima, che male c'è?


13 commenti:

  1. Che tenerezza che sei.
    Non essere omologata agli altri, cara mia, è una grande fortuna, faticosa scelta, ma degna di una donna come te.
    Non è detto che le tradizioni debbano essere per forza quelle della maggioranza.
    Sei tu che stai creando le tradizioni della tua famiglia.
    Solo tu.
    E valgono, e sono vere, proprio per questo.

    La tua casa...
    sarà bella così:
    compra dei mazzi dei fiori di stagione.
    Ne metti uno sul tavolo da pranzo, uno sul comò della tua stanza da letto, uno in cucina.
    Poi, sempre dal fioraio, meglio se grossista, prendi quei fiorellini bianchi piccoli piccoli che si mettono di solito per abbellire i bouquet di rose, si chiamano "velo di sposa" (non a caso) la gypsophila paniculata e riempi cesti di questo fiore e mettili all'ingresso di casa. Fa molta scena e sono semplicissimi...io per il mio avevo fatto così...Gysophila e ciclamini bianchi (era dicembre) e nessun altro fiore...
    e poi...prendi dei confetti bianchi..o colorati...come piacciono a te. Prepara dei piccoli vassoi di vetro con questi confetti: sono la vera tradizione di tutti i matrimoni e sono di buon augurio per la fertilità. :)

    e basta.

    a prescindere se lo farai o no...volevo dire che, chissenefrega se non metterai guide bianche e veli scintillanti per le scale, qualunque cosa farai o non farai, sarà romantica e bellissima. Lo so.

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  2. guarda non importa che tu abbia le presine abbinate con la cucina o una luce fucsia nel frigorifero quel giorno sarà un giorno di feste lo stesso anche se tu stessi in pigiama sentirai la magia e se gli altri non la sentono (ma ne dubito) problemi loro!!!goditi questi ultimi giorni a me mancano tanto i preparativi :-) anche se ero stressata all'ennesima potenza...in bocca al lupo!!!

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  3. Concordo con Anna. Tu sei tu e sei perfetta così. Lo saresti pure senza piega fatta e presine nuove in cucina. E' il TUO matrimonio, il TUO momento e deve rappresentare quello che sei. Non quello che vorresti far vedere agli altri o che gli altri vorrebbero vedere da te.

    Coraggio Madness. E prima del matrimonio si litiga sempre, porta bene :D

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    1. Abbiamo finito stasera di litigare...-4 e ora solo sorrisi! Grazie Princess

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  4. Qualsiasi cosa farai e in qualsiasi momenti ci sara qualcuno che avrà da dire...vola alto!!!

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  5. Ciao Madness! È da un po' che voglio scriverti perchè sono capitata qui da te a 5 giorni dal mio matrimonio, che è stato lunedì scorso, il 9 settembre. Ci sono arrivata come te, con gli stessi sentimenti e le stesse motivazioni e quando ti ho letta è stato bellissimo. Fino ad allora mi sentivo un po' sola, tutti a chiedere "ma perché vi sposate"? (dopo 13 anni insieme...). A qualcuno ho detto la vera ragione (e si è tipo ammosciato, come se fosse poco romantico, quello che per me è un ineguagliabile romanticismo: aprire la porta a nostro figlio), ad altri no ... Noi l'abbiamo deciso appena un mese fa, perciò la preparazione non è stata un granché: poche persone, un piccolo buffet, niente vestiti o trucco o capelli (se non leggermente e con divertimento improvvisando la mattina stessa con le 2 amiche del cuore!). Ero spaventata per tutto quello che poteva andare storto o poteva non piacere, fino al giorno prima. Ma il giorno stesso la felicità mi ha colta alla sprovvista e mi ha sollevata in aria, lontano da tutte le cose contingenti. La gente si è riempita dei nostri sorrisi e tutto è stato perfetto così! È il mio più grande augurio per il vostro giorno e, leggendo le premesse, sono certa che sarà così! Ora siamo ancora instupiditi dalla gioia (anche noi siamo tornati subito al lavoro, ma rinnovati!) e ti posso dire che il mese precedente abbiamo litigato un giorno sì e un giorno no! Ti abbraccio e torno spesso a trovarti!!

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  6. Ps: ti ho "trovata" tramite Petalo ...

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    1. Sara, ho letto il tuo commento al Lui.
      Grazie! Anche per me è il modo più romantico di sposarsi, sposarsi per speranza di poter diventare genitore, speranza di poter accogliere un bambino che ha bisogno di essere accudito ed amato. Ci penso tutti i giorni...
      Mi fa piacere se torni a trovarmi!

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  7. Guarda, io dal parrucchiere ci sono stata la settimana prima, e la mattina mia madre mi ha fatto la piega. A tutti sti dettagli della casa non ci ho minimamente pensato. Il tuo matrimonio è per te, mica per gli altri!

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    1. ma certo che è per Me!!! Infatti ho scritto, che ho paura di non sentirMi in festa e che le tradizioni Mi piacciono ma non riesco a seguirle. I dettagli della casa sono per ME perchè sono abituata che a casa dei miei si seguono molto tutti i cerimoniali. quando è festa si mette in festa tutto.
      L'estetica non è solo un concetto esterno ma fa bene anche alla psiche sai?

      Io la mattina la piega non me la faccio, la faccio il giorno prima...hai visto...son più trasandata di te!

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  8. Quando mi sono sposata mio suocero voleva che andassi in chiesa con la sua macchina d'epoca ma io non ho voluto. Volevo una cerimonia normale, con una macchina normale. E così è stato.
    A tutto gli invitati ho detto che non sarei arrivata in ritardo perché a me non piace aspettare e far aspettare. Ho costretto Andrea ad arrivare in anticipo (era così preoccupato di fare ritardo che è arrivato due ore prima). Io sono arrivata 10 minuti prima dell'inizio della cerimonia e il prete ancora non si era cambiato. Ci siamo sposati di venerdì 13 (qualcuno non ha gradito) e proprio perché di venerdì ci siamo dimenticati di prenotare la musica (noi pensavamo ci fosse a prescindere dal giorno). Il prete ha fatto intonare a tutti gli invitati la marcia nuziale e il problema è stato risolto. Come bomboniera abbiamo fatto una donazione a Save the Children che ci ha inviato una pergamena da dare agli invitati con la ragione del nostro gesto.
    Il fatto cara Madness è che ci sarà sempre qualcuno che ti criticherà per le bomboniere sbagliate, il vestito inopportuno, ecc ma sinceramente sticazzi (scusami per la parola), non devi accontentare loro.
    Io rifarei tutto allo stesso modo, non cambierei nulla.
    Un grande abbraccio
    Alessia

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  9. Ognuno ha la sta forma e io trovo che il tuo essere tonda sia fantastico! :-)
    ale

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