lunedì 7 aprile 2014

DUE COSE

Due cose. Vi devo raccontare due cose, che non c'entrano niente l'una con l'altra ma di entrambe ho avuto il pensiero di volervelo scrivere.

PRIMA COSA) Son due notti che sogno donne incinte. La prima notte ho sognato due blogger! Crederete che son pazza, ma è successo davvero. Ho sognato Diarista e Policisticosa. Avevamo tre casette coloratissime. Sembrava il mondo di Alice nel Paese delle Meraviglie. Tutto colorato, tutto fumettato. Tre case, la mia nel centro. Loro escono fuori dai recinti dei loro giardini verdissimi e mi mostrano il ventre: bello, rotondeggiante, pieno. Mi sento emozionata, loro sono al settimo cielo. Ed io sono felicissima. Loro mi dicono che presto toccherà anche a me. Sono rimasta meravigliata da questo sogno. 1) perchè mi fa pensare che la felicità che ho provato era sincera e che questa infertilità della nostra coppia, non ha avvizzito il mio cuore; 2) perchè io non conosco nè Diarista, nè Policisticosa (che tra l'altro non scrive da tantissimo tempo) e quindi non so come la mia psiche sia arrivata a loro per simboleggiare qualcosa di me che sta nascendo, che è gravido. La seconda notte ho sognato mia cugina. La donna più fertile del mondo, a lei basta pensare di volere un figlio che subito ne è incinta. E infatti, nel sogno mi diceva di esserlo. Non ricordo bene il sogno ma anche con lei non ho provato invidia, nè un minimo senso di frustrazione. Quindi è chiaro che protagonista del mio mondo onirico non sia il senso di maternità mancata, ma qualcosa che di me sta nascendo. Chissà cosa sta nascendo? Aspetto i sogni di queste altre notti e spero che la psiche mi risponda.
SECONDA COSA) Nei post precedenti ho accennato al fatto che mi sono data l'opportunità di mettermi alla prova con la fotografia. La mostra, organizzata da un'associazione di artisti, è stata una delusione sonora. Ci hanno fatto esporre in una specie di  grotta senza illuminazione, muffa alle mura e tavoli con tovaglie di raso a fiori. Una tristezza allucinante. Addirittura non si sono neanche preoccupati di evidenziare i nomi degli autori. Quando ho visto qual'era lo stato di disamore per l'arte e per chi esponeva, mi si è chiuso lo stomaco. Ho lasciato decantare la rabbia per la cocente delusione e il giorno dopo cioè ieri, sono andata a ripredermi le foto tra lo stupore degli organizzatori, che non si aspettavano che avessi una bocca parlante. Vi racconto di questa banale delusione, non per dargli troppa rilevanza, ma perchè ho scoperto qualcosa di me che mi piace, ovvero la dignità per me stessa. Ribellarmi alla presidente dell'associazione, una serva della politica locale, mi ha dato una spinta di vita, un'energia in più nel sostenere le cose in cui credo, i sogni che desidero.

5 commenti:

  1. Spero per loro che siano sogni premonitori. Mia cognata m'ha sognato partoriente. Non so come prenderla -_-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. come la vuoi prendere? il sogno è suo mica il tuo!

      Elimina
  2. WOW! Spero che tu sia una maga, una veggente,... oltre che una brava fotografa (e questo lo sei mi sa, viste le immagini che posti)!! Anzi magari fossi veggente quanto fotografa ...sarebbe taaaanto bello!! per ora qua il ventre è pieno solo di estratti di verdura :-D

    RispondiElimina
  3. No, purtroppo non sono una maga, se lo sono non ne sono mai stata consapevole. In realtà io non volevo mandare alcun messaggio di speranza che ricorre al paranormale, semplicemente analizzavo l'immaginario che ho di voi e perchè la mia psiche per parlare ha scelto voi :)
    Il sogno comunque è stato piacevole, quindi sei un bell'immaginario!

    RispondiElimina
  4. Cara Madness,
    hai ragione, sono scomparsa, ma in realtà ci sono ancora..passo e leggo e vi penso. Non scrivo quasi mai perchè spesso ho paura, paura che la negatività che mi divora possa in qualche modo passare attraverso lo schermo e divorare anche voi che non ve lo meritate. Per lo stesso motivo ho smesso di scrivere sul blog, per il rifiuto che provavo rileggendomi, per la paura che rileggendolo nero su bianco il mio dolore potesse inghiottirmi.
    Che bello però leggerti oggi, in un giorno brutto, in cui ho scoperto che la iui è andata male, e sapere che almeno nei sogni ti ho portato positività e fiducia. Certo che l'infertilità non ha avvizzito il tuo cuore, sei una bella persona, lo sei davvero!!!! Ti auguro gioia, grande infinita incontenibile gioia.
    Un abbraccio

    RispondiElimina