lunedì 1 settembre 2014

Evanescenza

Torno dopo quasi un mese d'assenza, due compleanni (il mio e quello di Lui), 2 ristoranti gourmet, un po' di mare e di montagna, mostre, arte, alcune serate tra amici, arrosticini a gogo, un ritardo lunghissimo (anche questo mese), speranze disilluse (anche questo mese), pensieri, parole, pensieri, parole, azioni poche, molta ricerca di svago, di leggerezza, litigi pochi ma buoni, serenità di parvenza.
Torno ma mi pare di non essere andata da nessuna parte. Di acqua sotto i ponti mi sembra che ne sia scarseggiata. Posso effettivamente dire che sono allo stesso punto di prima: una moglie, un'insegnante molto precaria (e in questo periodo di riforma ancora più precaria), una fotografa qualsiasi della domenica, una psicologa a tratti, una madre mancata.
Sarei quello che non sono. Sono in potenza ma mozzata. L'unica cosa certa è che sono una moglie. Non convenzionale, vero. Sono una donna appiccicosa ma spesso chiedo a mio marito di non esserci e darmi spazio. E mi piace così. Sono sicura di averlo conosciuto anche in altre vite. In questa lui è ancora il mio compagno, il mio miglior amico, ma soprattutto ci sono io.
Dopodomani saremo in Svizzera per il Tagung a casa Eranos e non vedo l'ora. Ho smania di respirare aria pura di lago e filosofia.
Dopodomani.
Ci sono ora,
ma in potenza.
Come ogni volta, d'altronde.
Ci sono dopodomani.
Proiettata in immagini della mia fantasia.
Ci sono, ma ora dove sono?

Aleggio leggera nell'evanescenza.

2 commenti:

  1. Ti avevo lasciato un commento, di quelli d'impulso, ma si è perso nei meandri del web. In due parole... viviamo il presente, e lasciamo andare il futuro dove vorrà andare, potremmo avere la possibilità di vivere la nostra potenza a pieno! Un consiglio che do a te ma anche a me ;)

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  2. Quella sensazione di muovermi per restare sempre nello stesso punto la conosco troppo bene. In particolare da quando ho perso il mio lavoro che, quantomeno, oltre a uno stipendio in più mi dava l'illusione di essere utile a qualcosa. Ad aleggiare siamo nell'evanescenza siamo in due. Non sarà una gran consolazione ma almeno ci facciamo compagnia :)

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