domenica 27 ottobre 2013

I bambini e i draghi

Oggi ho un dolore nel cuore e si chiama dolore per i dolori.
Un compassione che non riesco ad analizzare e che mi viene solo da tirar fuori.
Osservando alcune foto e leggendo le notizie di Repubblica mi sono imbattuta in questo articolo (CLICCA).


Wilhelm Brasse, Il fotografo di Auschwitz, ha ritratto molti bambini, molte donne, molti uomini. Un prelievo dell'identità forzato. Uno svuotamento della dignità, prima di essere accompagnato nella camera a gas.
Wilhelm Brasse ha dovuto obbedire. 
Io pur di non obbedire, mi sarei tolta la vita.

Gli occhi di questo bimbo o bimba, sono pieni di paura e tristezza e lacrime. 
Gli occhi di questa creatura sono offesi. 
Non ha avuto modo di capire che vivere è anche gioia. La sua breve vita gli ha mostrato morte, dolore, cattiveria. Ha visto quanto l'uomo puo' trasformarsi in bestia. Non c'è speranza per lui/lei. 
Non c'è più vita. 
Dopo questa foto verrà accompagnato in una camera a gas e morirà.
E mi sento così profondamente con loro.


Noi ci aspettiamo che queste cose siano solo "il passato". 
Invece non è così.
Qualche tempo fa, ricordo di aver letto che in Russia esisteva un orfanotrofio terribile, paragonato ad un lager. Fu denominato l'orfanotrofio dell'orrore. Lì a Miski si perpetravamo abusi e violenze di ogni tipo. Molti bambini morivano per denutrizione. 26 bambini morirono in un anno. I bambini più vivaci venivano sistemati in cliniche psichiatriche e imbottiti di psicofarmaci.



In Siria i bambini vengono uccisi per vari raggiri politici, sono pedine di una democrazia che non esiste, sia in occidente che in oriente.
L'uomo politico obbedisce al Dio denaro, al Dio potere.


E tutto questo stamattina mi fa schifo di più. 
Mi tocca di più.
Oggi sono fra questi bambini. Vorrei proteggerli.
Ma altro non posso fare che pregare nel mio cuore "qualcuno" affinchè sia fatta giustizia, affinchè la smettano di usare vite innocenti.


Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono. Perché i bambini lo sanno già. Le favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti. Gilbert Keith ChestertonEnormi sciocchezze, 1909

5 commenti:

  1. Mi sono commossa...i bambini dovrebbero vedere solo cose belle e vivere di giochi, aromonia, innocenza e spensieratezza. Fa male sapere che non è sempre così e soprattutto che noi, troppo spesso non possiamo fare nulla.

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  2. Non riesco ad ingoiare questo dolore che mi annoda la
    Gola
    Quanto facciamo schifo!

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  3. Mamma mia. Quanto hai ragione;((((((((((

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  4. Non ci sono parole per commentare l'orrore.

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