giovedì 22 novembre 2012

Il vuoto

Quando sento il vuoto
Parlo di tutto, parlo di niente
incarno l'inutilità dell'esistenza
sento un tremore, sento mancanza.  
Quando sento il vuoto,
non ho altri pensieri nella mente
quasi nulla ha più importanza,
 stringo le braccia, trovo l'assenza. 
Vorrei afferrare quell'immagine negata
mi ritrovo il vuoto e l'anima malata.

Questa è una poesia che ho scritto un po' di tempo fa, a Settembre, quando ho perso il mio bambino.
Da allora non sono più guarita. Il vuoto mi perseguita, il vuoto mi attanaglia.
Stamattina mi sono svegliata con questo vuoto come ogni mattina, ma stamattina il vuoto fa un rumore pazzesco, come un silenzio assordante.

Non ho ovulato. Temperatura basale in netta ri-scesa,  vado a picco.
Cosa manca a questo motore per salire? quale energia non riesco a trovare per essere una donna "normale"?
Vorrei un giorno osservare Michele che tiene in braccio il nostro bambino, ma il bimbo nella foto è solo mio cugino!



Nessun commento:

Posta un commento